Come tutte le cose migliori, anche l’edizione 2018 del famoso programma “Welfare to Work” torna, e lo fa con un nuovo vestito, e un nuovo nome: “MI FORMO E LAVORO”.

Se non sai di cosa sto parlando, ti metto subito in pari con gli altri. Si tratta del programma più longevo e consistente del servizio Formazione Regione Puglia, e consiste in corsi di formazione destinati a disoccupati e finalizzati al reinserimento lavorativo, e soprattutto gratuiti, anzi con indennità (un bel gruzzoletto di euro all’ora, per un paio di centinaia di ore, fai un po’ il conto).

Siamo di fronte allo sforzo più intenso ed esteso che la Regione Puglia da anni compie per intervenire sul tema della disoccupazione. Immagina la Regione Puglia come un gigante, che ogni anno decide di tenderti la mano per aiutarti a tirare fuori te stesso dalla palude della disoccupazione, e quindi da una vita poco soddisfacente e senza progetti reali per il futuro.

Dico “aiutarti”, non a caso. Come spesso ti ho detto, queste sono opportunità: sono treni superveloci che passano per la tua stazione. Devi prenderli al volo e non lasciare che passino via sotto il tuo naso sfrecciando altrove. Però. C’è un però. Ciò che farai del viaggio dipende solo da te, e dalla tua voglia di rivincita su tutto e tutti.

Ma andiamo con ordine.

Oggi ti parlo della parte più succulenta del bando, la famosa LINEA A, descritta in questo modo:

Erogazione di percorsi formativi brevi proposti dagli Organismi formativi accreditati, in coerenza con le esigenze e le priorità del territorio e destinati a soggetti disoccupati. L’Indennità di frequenza alle attività formative risponde all’esigenza di sostenere economicamente Il destinatario che partecipa alle stesse.

Quando il bando parla di percorsi formativi brevi proposti dagli Organismi formativi accreditati, parla proprio dei nostri corsi di formazione gratuiti, i corsi di CDQ FORMAZIONE.

Abbiamo messo in piedi un catalogo di corsi di formazione molto vario. Chiunque troverà un percorso adatto alle proprie esigenze e che soprattutto gli darà un’arma in più per sconfiggere la concorrenza nella ricerca del lavoro. Potrai frequentare fino a 210 ore complessive, per i corsi che deciderai di frequentare.

Nel prossimo futuro, se deciderai di lasciare i tuoi contatti per saperne di più, conoscerai anche i nomi di questi corsi.

Quando il bando parla di soggetti disoccupati, parla, o potrebbe parlare, proprio di te. Per questo motivo ti elenco le categorie di cittadini a cui il bando è rivolto, così non ci sono dubbi:

I destinatari delle azioni finanziate a valere sul presente Avviso devono avere i seguenti requisiti:

a) essere residenti o domiciliati in un Comune della Regione Puglia. Se cittadini non comunitari devono essere in possesso di regolare permesso di soggiorno che consente attività lavorativa;

b) avere compiuto il 18esimo anno di età;

c) essere disoccupati secondo la definizione di cui all’art . 19 del D.lgs 150/2015 e privi di strumenti di sostegno al reddito;

d) essere disoccupati secondo quanto definito dall’art . 19 del D.lgs 150/2015 e beneficiari di strumenti di sostegno al reddito;

Se rientri in una di queste due categorie, sei maggiorenne, hai residenza in Italia o un permesso di soggiorno lavorativo,  il bando è proprio ciò che ti serve.

Passiamo alla parola GRATIS. In effetti non c’è molto da dire: i CORSI SONO GRATUITI, anzi C’È UNA INDENNITÀ DI FREQUENZA PER OGNI ORA FREQUENTATA.

Cosa significa? Che la regione ti darà un contributo per ogni ora di presenza al corso.

Ti riporto lo stralcio del bando:

L’indennità di frequenza è stata quantificata in relazione alla tipologia di destinatario, come segue:

– Per i destinatari disoccupati secondo quanto definito dall’art. 19 del D.lgs 150/2015 e privi di strumenti di sostegno al reddito, il valore dell’indennità oraria è stato quantificato in Euro 6,00, al lordo delle ritenute di legge, ed è stato calcolato prendendo a riferimento gli importi medi dei trattamenti di integrazione salariale stabiliti dall’INPS con circolare 19 del 31/01/2018 e dividendo tali Importi per il parametro di 1.720 ore, previsto dal RDC e che viene considerato “un tempo lavorativo” annuo standard (cfr. Nota EGESIF _14-0017)

– Per i destinatari disoccupati secondo quanto definito dall’art. 19 del D.lgs 150/2015 e beneficiari di strumenti di sostegno al reddito, il valore dell’indennità oraria è stato quantificato in Euro 2,50, al lordo delle ritenute di legge.

Quindi, molto semplicemente, 6€ lordi per chi non percepisce la NASPI, 2.50€ lordi per chi percepisce la NASPI.

La NASPI non è altro che una prestazione economica erogata a favore dei lavoratori dipendenti rimasti disoccupati. Cioè che in maniera colloquiale si chiama “prendere la disoccupazione”.

Che dire, ancora una volta, come facciamo da anni, noi ci siamo.

Siamo stati, negli ultimi anni, il WELFARE TO WORK a Canosa e nelle nostre sedi di Barletta, Cerignola, Trani, Andria, Bisceglie. Abbiamo formato centinaia di cittadini, assistendo da vicino alla loro rivincita sulla vita.

Con alcuni di loro ancora ci sentiamo. Quando si vive insieme qualcosa di entusiasmante è così.

Abbiamo visto la nascita di nuovi locali, dopo il corso di “somministrazione alimenti e bevande”, abbiamo visto cittadini non più giovani cimentarsi con l’inglese e l’informatica con un curriculum ben più invidiabile di tanti “colleghi” più giovani.

Abbiamo visto cittadini messi alla prova dalla vita, tenaci e lungimiranti abbastanza da non rimanere a casa a lamentarsi di mostri senza volto come ”disoccupazione” e “crisi”, mettendosi in gioco, e utilizzando queste ORE RETRIBUITE come un investimento su se stessi.

Non c’è molto altro da aggiungere. La storia di questo bando parla per se’. La nostra anche. Parlano soprattutto le testimonianze e le opinioni di chi ha avuto questa esperienza e che non mancherò di farti sentire, in queste settimane di avvicinamento all’apertura del bando.

Già, il bando non è ancora aperto.

Ma esiste un unico momento per assicurarsi di sapere tutto sull’apertura del bando e fare di tutto per partecipare ai nostri corsi: lasciare qui i contatti.

Non c’è un altro modo per assicurarsi di non aver buttato, forse per l’ennesima volta, un’occasione del genere: un programma Regionale con corsi gratis, con ore di frequenza retribuite, attestato regionale e uno storico di edizioni infinito alle spalle.

C’è davvero tutto. Per fare in modo di partecipare a questo ”tutto” non ti resta che lasciare qui i contatti, entrare nella nostra lista, ed essere ricontattato per partecipare al bando.

Ci vediamo qui!

 

Stefano – Area Progettazione

 

Accedi qui al testo del bando, clicca poi sulla voce “Bando” e scarica il pdf.