Sono qui per fornirti la soluzione definitiva all’instabilità lavorativa, anche se le hai provate tutte e sei totalmente sfiduciato.

Le soluzioni però, si applicano. Per fare in modo di applicarle, vanno prima lette.

Quindi, mettiti comodo e dedica 5 minuti al tuo futuro. Dovrebbe starti a cuore, visto che è dove trascorrerai il resto della tua vita.

Io, tu e i nostri coetanei siamo una generazione di condannati. All’ergastolo.

“Non viviamo più nel ‘500 dove non succedeva mai un c…” disse qualcuno, in “Santa Maradona”.

I nostri genitori, e prima di loro i nostri nonni hanno dovuto affrontare battaglie sociali, guerre e lotte per i diritti, ma il lavoro era qualcosa che non mancava di certo.

Prima studiavi fino a quando la tua voglia e le tue attitudini reggevano, e magicamente si delineava davanti a te una strada professionale asfaltata fatta di uno “stipendio fisso”, più o meno.

C’erano concorsi frequenti come estrazioni del lotto, i mastri artigiani cercavano apprendisti come gli asmatici cercano il ventolin, c’erano capannoni da riempire di operai, c’era bisogno di scrivanie e sedie da riscaldare… insomma “un posto, un posto si trovava”.

Ora no, diciamocelo senza giri di parole.

Le cause sono migliaia, e francamente, ora come ora, ci interessano poco. Ci interessano meno di quanto ci interessi costruirci un futuro lavorativo ci cui andare fieri.

Te lo dico subito: il mercato del lavoro, oggi, è un deserto senza opportunità. Le oasi sono rare, e bisogna sgomitare per abbeverarsi un po’, con una busta paga decente.

Ma più rimani inerme a guardare le opportunità che ti scivolano via come una saponetta sotto la doccia, più difficile sarà imboccare la strada giusta.

Non ti parlo di questo così, a caso. E’ esattamente ciò che è successo a me.

Mi occupo di formazione e orientamento professionale da 5 anni, vuol dire che ho iniziato quando ne avevo 24. Probabilmente faccio questo perché nessuno ha davvero orientato professionalmente me, quindi mi tocca lasciare questo mondo migliore di come l’ho trovato.

Credevo che una laurea in una università facoltosa fosse sufficiente a spalancarmi le porte dorate di uffici finemente arredati con segretarie pronte a portarti il caffè ogni mattina.

La realtà è esattamente l’opposto.

Non c’è succo alla pesca, solo veleno.

Ho rovistato tra le mie competenze, e ho preso in mano ciò che sapevo fare meno peggio: scrivere.

Ho dovuto lavorare gratis per mesi in uno studio di progettazione di Bari, usando i miei risparmi per spostarmi, per i pranzi con i clienti, per tutto. Benedico quei soldi spesi.

Ho imparato qualcosa di “tecnico” in cui servisse avere una attitudine che io avevo, bingo:

La progettazione didattica.

Non me l’ha insegnato nessuno questo mestiere: rimanevo fino a tardi in studio e mi leggevo i progetti di formazione professionale approvati. Leggevo e imparavo in che modo andavano scritti, che lavoro di ricerca bisognava fare a monte, che linguaggio andava usato.

Così ho proseguito il mio percorso nel mondo della formazione e dell’orientamento professionale.

Ho continuato a studiare e a provare&sbagliare, provare&sbagliare, solo così si cresce.

Ho portato decine di caffè alle segretarie, e fatto migliaia di fotocopie. Ma alla fine ho progettato un corso di qualifica professionale da candidare alla regione del valore di centinaia di migliaia di euro, da solo, e l’ho pure vinto.

Poi sono entrato in CDQ, sfruttando l’opportunità di un tirocinio formativo retribuito dalla provincia che io stesso ho proposto come opportunità in sede di colloquio.  Un annetto dopo, mi sono trovato ad essere ciò che volevo incontrare anni prima a Bari: qualcuno che mi dicesse cosa fare.

Dall’altra parte della scrivania però, non sempre si sedevano ragazze e ragazzi disposti a fare sacrifici per costruirsi un futuro di cui andare fieri.

Posso comprenderlo. Loro come me, sono figli di quei padri e nipoti di quei nonni a cui il lavoro non mancava. Ci si doveva solo preoccupare di lavorare bene e sodo, non di cercarlo questo dannato lavoro.

Ti dico una cosa molto importante: se credi che rimanendo seduto a fissare il tuo cellulare, questo presto o tardi inizi a trillare perché il Centro per l’Impiego vuole offrirti il lavoro dei tuoi sogni, sei fuori strada.

Devi alzare il fondoschiena da quella sedia e devi farti una chiacchierata con qualcuno che possa indirizzarti verso un percorso professionale.

Non vuoi farlo con me? Bene, trovane un altro e fallo.

Se invece la tua ricerca si ferma qui, sappi che puoi fare ciò che ho fatto io GRATIS, anzi con un rimborso. A breve ti spiegherò come.

Da ormai 4 anni io e i miei colleghi ci occupiamo di GARANZIA GIOVANI, il programma della Regione Puglia che finanzia PERCORSI DI AVVIAMENTO PROFESSIONALE E TIROCINI FORMATIVI PER I RAGAZZI DAI 18 AI 29 ANNI.

Mi spiego meglio. Se in questo momento non studi e non lavori, puoi seguire uno dei nostri percorsi di avviamento professionale, e usare l’opportunità del tirocinio formativo come opportunità di inserimento da proporre alle aziende.

Ti sto dicendo che puoi frequentare un corso basato su competenze certificate dalla Regione (che costa migliaia di euro) in maniera TOTALMENTE GRATUITA, e che puoi usare queste competenze per candidarti presso un’azienda, usando la leva del tirocinio formativo finanziato come incentivo a farti assumere.

Capisci bene che, un po’, io ti invidio.

Farai GRATIS, ciò che IO HO PAGATO per fare, e AVRAI TRA LE TUE MANI LO STRUMENTO CHE IO HO USATO senza dovertelo andare a cercare come ho fatto io.

Hai sul piatto la cassetta degli attrezzi per costruirti un futuro professionale migliore. Devi solo chiedere informazioni,

  1. cliccando qui e poi cliccando sul corso che ti interessa,

oppure

  1. chiamare lo 0883/885522 e chiedere tutti i dettagli che vuoi.

Una pacchia.

Eppure non hai idea di come sia difficile convincere le persone a fare gratis qualcosa che può far loro solo bene e che possa dotarli di un’arma infallibile per iniziare a lavorare.

Perché?

  1. Siamo diffidenti;
  2. Cerchiamo sempre il marcio nelle cose;
  3. Ci chiediamo dove sia la fregatura;
  4. Dove c’è gratis c’è l’inghippo;
  5. Queste cose non servono a nulla;
  6. Lo Stato ci deve dare il lavoro;
  7. Bla,bla,bla

Ce lo avessi avuto io il tempo di farmi tutte queste domande.

“Mentre il mondo cade a pezzi”, e i meno furbi tra di voi preferiscono aspettare il reddito di cittadinanza giocando a clash of clans,

in 4 anni CDQ FORMAZIONE, tramite GARANZIA GIOVANI:

  1. Ha orientato 374 ragazzi;
  2. Ha organizzato 19 corsi (quasi 5 all’anno) formando 197 persone;
  3. Ha avviato 80 tirocini, 20 all’anno. Vuol dire che a meno di un mese l’uno dall’altro, un ragazzo usa la leva del tirocinio per farsi spazio nel mondo, grazie a noi, e grazie a lui che non ha perso tempo a cercare la frekatura!!!!!

garanzia giovani

gg

Come vedi, organizziamo gli spazi formativi nella migliore maniera possibile in base all’argomento, in base al mestiere che farete domani.

E come se non bastasse…

…CDQ FORMAZIONE è talmente piena di progetti da aver bisogno delle stesse professionalità che sforna.

Ne è un esempio Rita Candio, che ha frequentato il nostro corso di grafica digitale e che ha collaborato con noi per la realizzazione di alcuni materiali pubblicitari.

“Mi sono piaciuti gli argomenti trattati, il metodo di lavoro, il rapporto tra insegnanti e allievi. Lo consiglio perché è gratuito e si ha la possibilità di imparare molte cose.”

Questo diceva Rita, prima di iniziare la collaborazione con noi.

E ancora Michele Piazzolla, che ha frequentato il corso per Web Developer, ed oggi è entrato nella community WordPress grazie al suo docente e mentore Francesco Di Candia, con cui lavora alla realizzazione ANCHE delle nostre pagine web.

“CDQ rappresenta il giusto punto di partenza per i ragazzi che, come me, cercano di entrare nel mondo del lavoro. Sin da quando ho iniziato il corso, a giugno, mi sono sentito subito a mio agio grazie all’esperienza, alla professionalità e alla disponibilità degli esperti che mi hanno seguito durante i corsi. A seguito del periodo di formazione, inoltre, mi è stato proposto uno stage formativo che sicuramente continuerà ad ampliare e consolidare le mie conoscenze in campo informatico. È un esperienza che consiglio vivamente a tutti!”

C’è di più.

I corsi non sono solo gratuiti.

I corsi prevedono una INDENNITA’ MONETARIA PER OGNI ORA FREQUENTATA.

Potrai metterti in tasca questi quattrini tintinnanti o utilizzarli come investimento in certificazioni come L’EIPASS, che attesta il possesso delle competenze informatiche riconosciute dall’Unione Europea.

Questo dipende da te.

In pratica, oltre ad avere questa opportunità in maniera totalmente gratuita, sarai anche “rimborsato” per il tempo trascorso ad occuparti del tuo futuro.

Quindi, ricapitolando:

  1. Seguirai gratuitamente un corso di formazione professionale GRATUITO, finanziato con fondi comunitari dalla Regione Puglia;
  2. Avrai una potentissima arma da usare come leva per convincere il datore di lavoro ad assumerti;
  3. Sarai rimborsato per ogni ora frequentata;

Farai tuo tutto questo chiamando lo 0883/885522 oppure cliccando qui. Atterrerai sulla nostra pagina di GARANZIA GIOVANI, sfoglierai il nostro catalogo, e chiederai info per il corso che ti interessa.

Ti aspettiamo qui. Prima di fare una scelta così importante è bene parlarne insieme e capire cosa è più giusto fare per te in questo momento.

Le opportunità non durano per sempre.

Garanzia Giovani ha già avuto un sacco di proroghe, per un motivo molto semplice: funziona ed è necessario.

Il fatto è che le risorse stanno finendo, e non sappiamo se e mai ci sarà una opportunità del genere in futuro.

Devi solamente decidere di barattare l’incertezza che provi adesso, con una telefonata, quantomeno per capire se davvero tutto questo fa per te.

E’ in momenti come questo che la vita può prendere una piega, al posto di un’altra.

Se giocassimo a poker ti direi di non pensare alle carte che non ti sono arrivate, ma di pensare a vincere con quelle che hai.

Qui è lo stesso.

Chiama lo 0883/885522 o clicca qui.

Gioca la tua mano.

A Presto!

Stefano – Area Progettazione