La legge di Bilancio 2022 prevede un riassetto della disciplina sul tirocinio extra-curriculare.

La cosa più importante da sapere è che ci saranno sanzioni nel caso in cui il tirocinio non sia conforme alle normative di riferimento.

Se il tirocinio dovesse essere svolto in modo non corretto, e cioè quale sostituzione di un rapporto di lavoro e se il soggetto ospitante non dovesse erogare l’indennità di partecipazione, ci saranno conseguenze piuttosto serie, che si concretizzano in multe per l’azienda in base alla fattispecie.

Questo scoraggerà l’impiego di quella che è a tutti gli effetti la miglior misura di orientamento professionale che esista?

Certo che no, anzi tutelerà ancor di più aziende e tirocinanti che rispettano le regole, che non sono così impossibili.

Cosa sono i tirocini extracurriculari?

I tirocini extra-curriculari vengono costituiti al fine di agevolare l’inserimento o il reinserimento nel mondo del lavoro di giovani disoccupati o inoccupati.

La competenza legiferante è riconosciuta, dalla Corte costituzionale (sentenza n. 50 del 2005), in capo alle singole Regioni, le quali hanno, per l’appunto, competenza esclusiva in materia di formazione professionale.

Al fine, comunque, di avere una qualche omogeneità legislativa, è compito della Conferenza Stato-Regioni tracciare le linee guida condivise in materia di tirocini formativi e di orientamento, alle quali le singole Regioni, esercitando la propria competenza legislativa in materia di formazione professionale, possono prendere spunto per disporre una legge da applicare sul proprio territorio.

La conferenza si aggiornerà al prossimo giugno per procedere a tracciare linee guida valide su tutto il territorio nazionale.

Sarà compito di ciascuna regione poi, dare disposizioni operative sul proprio territorio.

Cosa cambia con la nuova legge di Bilancio

La nuova legge di Bilancio ha l’obiettivo di arginare gli usi distorti di questo strumento e di tutelare il più possibile la valenza orientativa del Tirocinio.

Sforzi che enti come CDQ compiono sin dalle attivazioni dei primi tirocini, avvenute con l’avvento del programma Garanzia Giovani e continuate, negli anni, anche per destinatari che non erano inseriti nel programma.

C’è un gran bisogno di opportunità che mettano in relazione le aziende che vogliono avviare processi di inserimento/orientamento/formazione professionale all’interno della propria azienda e tanti giovani volenterosi che aspettano solamente la prima vera grande occasione utile.

La grande occasione

Per questo motivo CDQ Formazione sta mettendo a punto qualcosa di davvero straordinario che permetterà ad aziende e candidati di poter entrare in contatto, valorizzando al massimo l’istituto del Tirocinio Formativo.

Il progetto impiega tutta l’esperienza e le competenze messe a frutto in più di 300 tirocini attivati in qualsiasi settore merceologico.

Il progetto si articola sulle migliori tecnologie digitali per offrire un servizio veloce, usabile e immediato, per imprenditori e candidati.

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